L'inflazione è spesso strettamente legata a una crisi politica, economica o sanitaria, come quella che stiamo vivendo attualmente.

È quindi importante sapere che quando si verifica l'inflazione, le valute perdono rapidamente valore.

Il rendimento reale dei vostri investimenti durante l'inflazione

Infatti, il rendimento reale di un investimento è calcolato dalla differenza tra il rendimento nominale e l'inflazione durante quel periodo. Quindi, quando calcolate il rendimento dei vostri vari investimenti e risparmi, dovreste sempre usare il rendimento reale. Per esempio, se un conto di risparmio paga l'1% all'anno e l'inflazione è dello 0,5%, il suo rendimento reale sarà dello 0,5%.

Ecco perché molti investitori si sono già rivolti all'oro. Anche se i vostri lingotti e monete d'oro non vi faranno guadagnare durante il tempo in cui sono tenuti, il loro valore è considerato permanente quando vengono rivenduti, a seconda del prezzo dell'oro, che fluttua ma ha una tendenza al rialzo. A sostegno di ciò, questo grafico che mostra il prezzo dell'oro negli ultimi 20 anni:

Oro, un rifugio contro l'inflazione

L'oro, a differenza delle banconote e grazie alla sua qualità di materia prima, non può essere riprodotto all'infinito su richiesta di un re o di una banca nazionale. Il suo stock è limitato anche se non è ancora pienamente sfruttato.

In effetti, quasi 190.000 tonnellate d'oro sono state estratte dall'inizio dell'umanità e si stima che ce ne siano ancora 50.000 tonnellate nel terreno. Si tratta di circa 25 anni di produzione in base alle rese attuali.

La qualità di bene rifugio dell'oro non è quindi più in discussione. E tanto più quando si profila una crisi politica o economica!