L'oro e l'argento hanno sempre affascinato le persone. Dalle parole latine "aureum" e "argentum", questi metalli sono stati estratti e lavorati fin dal V millennio a.C..

Lo stesso vale oggi. Gli Stati ne stanno accumulando tonnellate nei sotterranei delle loro banche centrali. Le maggiori riserve d'oro si trovano negli Stati Uniti, in Europa, Russia e Cina. Per quanto riguarda l'argento, le principali riserve si trovano in Perù, Polonia e Australia. I governi e i loro banchieri centrali sanno che questi investimenti in metalli preziosi sono privi di rischi.

Per il singolo individuo, l'oro e l'argento sono, come sono sempre stati, investimenti liberi dai rischi degli investimenti in borsa. Oltre all'uso artistico e industriale, questi metalli si possono trovare sotto forma di monete, ma soprattutto di lingotti.

Il prezzo dell'oro: caratteristiche ed evoluzione

Il prezzo dell'oro viene aggiornato ogni 15 minuti. La misura comune è l'oncia troy, pari a 31,1034768 grammi.

In 5 anni, l'oro è passato da 35.000 a 55.000 euro/kg e l'argento da 500 a 700 euro/kg (l'argento segue generalmente il prezzo dell'oro). Questo lo rende un investimento sicuro a lungo termine.

Ora dobbiamo considerare l'attuale situazione internazionale: i tassi di interesse sono negativi e l'inflazione è in aumento. Il prezzo dell'oro si muove inversamente ai tassi di interesse. Ciò significa che i prestatori non traggono alcun vantaggio quando, ad esempio, detengono obbligazioni statunitensi. Se la politica molto cauta della Federal Reserve negli Stati Uniti non cambierà, ci sono tutte le ragioni per credere che il prezzo dell'oro salirà. Ciò si aggiunge al fatto che la domanda di oro è in costante aumento, anche se tutto l'oro estratto finisce sul mercato.

Preoccupato di preservare il proprio capitale, l'investitore è quindi tentato di rivolgersi ai metalli preziosi a causa dell'attuale situazione economica. Ma anche, come già accennato, per il ruolo storico dell'oro e dell'argento come investimento privo di rischi e rifugio sicuro.