Dopo un'impennata dei prezzi dell'oro nel 2020, quando la sua quotazione ha superato i 2.000 dollari, nel bel mezzo della crisi COVID, il metallo giallo ha vissuto un anno relativamente tranquillo nel 2021, con prezzi addirittura in leggero calo.

Mentre il 2022 avrebbe dovuto essere un anno simile, lo scoppio del conflitto russo-ucraino ha notevolmente sconvolto le previsioni.

In un contesto inflazionistico allarmante e sullo sfondo della crisi energetica, tutti gli esperti concordano sul fatto che l'oro sarà ampiamente rialzista nei mesi a venire.

L'oro, un bene rifugio particolarmente interessante

Lo studio storico delle quotazioni dell'oro mostra chiaramente che il prezzo del metallo giallo sale quando il contesto geopolitico è teso, l'inflazione è di nuovo in aumento o quando il costo delle varie fonti energetiche è instabile.

È chiaro che alla fine di quest'anno ci sono tutti gli ingredienti per un aumento dei prezzi dell'oro. Se la guerra in Ucraina non sembra avere un esito favorevole e le tensioni sulle forniture di gas e petrolio non si attenuano, l'inflazione sarà ancora più alta in tutto il mondo occidentale.

Oggi più che mai l'oro è il bene rifugio per eccellenza. Il metallo giallo attrae gli investitori che desiderano effettuare investimenti privi di rischio che li proteggano da tutte le turbolenze economiche.

Esente da ogni forma di tassazione sia al momento dell'acquisto che durante la conservazione, l'oro è soggetto all'IVA solo quando viene rivenduto, e anche in questo caso è importante sottolineare che questa tassazione è decrescente nel corso degli anni. Facilmente trasferibile e trasmissibile, l'oro può anche essere rivenduto molto bene dai professionisti del settore.

Vendere oro permette di acquisire liquidità finanziaria in tempi molto brevi. Permette quindi di risparmiare senza mai svalutarsi.

Verso una nuova impennata dei prezzi dell'oro nel 2023

Nel brevissimo termine, data l'instabilità del mercato azionario e la volatilità dei prezzi dell'energia, l'oro è destinato a diventare il principale investimento per gli investitori.

La sicurezza dei risparmi patrimoniali rappresentata dal metallo giallo dovrebbe vedere una ripresa di interesse da parte di investitori e piccoli risparmiatori.

Di fronte alla minaccia di una crisi borsistica senza precedenti e ai tassi di risparmio storicamente bassi, all'incertezza che grava sulle assicurazioni sulla vita e alle nuove misure draconiane applicate ai vecchi immobili e ai nuovi standard per le nuove costruzioni, non c'è dubbio che un numero sempre maggiore di voi giocherà la carta della sicurezza acquistando oro.

Un investimento in oro che, non dimentichiamolo, non è soggetto ad alcuna imposta sull'acquisto o sulla conservazione.