Le tensioni a Taiwan avranno un impatto sul prezzo dell'oro?

Il prezzo dell'oro ha subito un forte impatto lo scorso marzo a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Ora gli investitori devono chiedersi se il conflitto tra Cina e Stati Uniti a Taiwan influenzerà nuovamente il prezzo dell'oro. Decifriamo la situazione attuale per capire meglio le possibili conseguenze sui mercati finanziari.

Il rischio di uno shock geopolitico e finanziario a Taiwan

L'esito della controversia tra Cina e Stati Uniti interessa il mondo intero perché avrà sicuramente un impatto sull'economia globale e sui mercati finanziari. Secondo i giornalisti specializzati, la recessione che potrebbe derivare da una guerra a Taiwan sarà ancora più grave della crisi della Covid-19.

Per il momento, la Cina ha adottato solo una linea dura. Sebbene finora non sia scoppiato alcun conflitto aperto, il rischio che ciò accada non è ancora stato escluso. Va notato che in caso di guerra tra queste due grandi potenze, l'economia globale sarà colpita da forti shock con gravi conseguenze geopolitiche e finanziarie.

Va ricordato che le catene di approvvigionamento internazionali dipendono in larga misura dalla Cina. In caso di conflitto aperto, si dovrà procedere a una completa ristrutturazione dell'offerta globale.

Potenziale conflitto a Taiwan: quale impatto sul prezzo dell'oro?

Negli ultimi 20 anni, il prezzo dell'oro è aumentato costantemente. Nella prima metà del 2022, i prezzi hanno continuato a salire: 18% a marzo 2022, poi, dopo una piccola stagnazione a maggio 2022, l'aumento dovrebbe riprendere. Secondo le stime degli esperti del settore, questo aumento potrebbe raggiungere il 25% tra il 1° gennaio e il 21 dicembre 2022.

È inoltre importante capire che dal 15 luglio 2022 il prezzo di un'oncia è aumentato a causa della stagionalità favorevole, ma anche a causa della situazione economica. I giocatori sperano che il rialzo dei tassi della Fed (la Federal Reserve statunitense) rallenti l'attuale inflazione.

Si prevede quindi che gli investitori si rivolgano all'oro, aumentando la domanda e facendo salire il prezzo. Sebbene non sia ancora scoppiato un conflitto aperto, le provocazioni e i rischi connessi hanno già un impatto sui prezzi dei mercati.